A 18 anni Pier Luigi Cecioni è andato alla Emory University, in Georgia, con una borsa di studio del Rotary Club. Dopo quattro anni ha conseguito una laurea in matematica alla University of South Florida, a Tampa, dove si era trasferito. Ha proseguito gli studi matematici all’Università di Lund in Svezia e si è poi laureato in Economia e Commercio all’Università di Firenze.
Ha tradotto dall’inglese e dal francese dozzine di libri per alcune delle principali case editrici italiane. Ha scritto cinque libri sui personal computer – uno best-seller italiano per diversi mesi – e numerosissimi articoli. E’ stato editore e direttore di riviste a distribuzione nazionale, di musica classica, bridge, natura, agricoltura, pesca. E’ stato anche editore della famosa rivista di lavori femminili Tuttouncinetto. Per otto anni ha pubblicato e diretto Italy America, l’organo dall’Associazione Mazzei, “madre” dell’Associazione Toscana Usa.
Da molti anni Cecioni si occupa di arte contemporanea a stretto contatto con artisti, critici, gallerie e istituzioni di livello internazionale. Ha pubblicato diversi libri, soprattutto cataloghi, di arte contemporanea. E’ presidente dell’associazione Spazio X Tempo, incentrata sull’attività artistica di Marco Bagnoli e con sede nel suo spettacolare studio a Montelupo Fiorentino.
E’ stato presidente per tredici anni dell’orchestra Florence Symphonietta che ha accompagnato in concerti anche a New York e Pyongyang..
Come consulente economico-finanziario, Cecioni è stato ed è coinvolto in progetti commerciali e culturali in Italia e fra imprese italiane ed estere, specialmente statunitensi.
Dal 2006 commercializza arte della Corea del Nord, un paese che, uno dei pochi occidentali, ha visitato molte volte. Nel maggio 2007 ha prodotto, a Genova, la prima grande mostra nordcoreana in Occidente, inaugurata dall’ex-premier Lamberto Dini che nel 2000, in qualità di ministro degli Esteri aveva stabilito i rapporti diplomatici fra Italia e Corea del Nord. In particolare, Cecioni è referente in Occidente del Mansudae Art Studio di Pyongyang, probabilmente il più grande centro di produzione artistica al mondo.
Cecioni è considerato uno dei massimi esperti di arte nordcoreana, soprattutto dei suoi aspetti economici, ed è stato intervistato da organi di informazione quali CNN, CBS, New York Times, Vice, NHK, BBC, Wall Street Journal, Le Monde e simili. Ha organizzato molte mostre, anche nella convinzione che l’arte può essere un valido strumento di conoscenza del paese più chiuso al mondo e quindi uno strumento di pace.
Questa attività è attualmente molto condizionata dalle sanzioni imposte dalle Nazioni Unite nei confronti della Corea del Nord, che comprendono, inopinatamente, anche la sua arte. Naturalmente Cecioni agisce nel rispetto di tali sanzioni.
Cecioni è membro del Consiglio direttivo di Toscana Usa fin dalla fondazione e prima è stato, per molti anni, nel consiglio direttivo dell’Associazione Mazzei da cui la Toscana Usa è derivata.